Approccio
“Parole che toccano e curano”
L’approccio che utilizzo è quello psicoanalitico, che pone al centro del processo di cura il lavoro sulle componenti consce e inconsce della personalità e la loro reciproca influenza.
Questa particolare terapia è chiamata ‘talking cure’ in quanto è attraverso lo scambio verbale tra terapeuta e paziente che avviene la cura.
All’interno di una psicoterapia mi focalizzo sulla pensabilità del disagio interiore ovvero sulle origini del disagio, oltre che sulla correzione del comportamento o di uno schema disfunzionale.
Psicoterapia Psicodinamica e Psicoanalisi
OBIETTIVI TERAPEUTICI
Obiettivo della psicoterapia è creare le condizioni affinché si apra una finestra verso il mondo interno del paziente, percorso che mira a consentire un maggior contatto verso se stessi, comprese le parti oscure e fragili.
Attraverso questo processo avviene una riduzione dei sintomi e una ripresa dello sviluppo maturativo nella direzione di una maggiore realizzazione di sé.
SINTOMI
L’approccio psicoanalitico è molto duttile perché mira a conoscere la persona nella sua unicità, indipendentemente dai sintomi presentati.
Attacchi d’ansia fino all’attacco di panico; depressività e depressione; disturbi di personalità; paure/fobie; idee fisse e intrusive/ossessioni; problemi interpersonali, relazionali, familiari e di coppia; disturbi sessuali; disagio adolescenziale. Questi i principali sintomi di cui mi occupo.
É vero inoltre che non è necessario presentare dei sintomi specifici/particolari per intraprendere una psicoterapia psicoanalitica: l’elemento fondamentale è l’essere motivati a conoscere se stessi, sia nei propri aspetti funzionali che disfunzionali.
Metodologie
Ho acquisito nel tempo la possibilità di articolare le metodologie di cura in base alle caratteristiche della persona, del disagio portato e della motivazione al trattamento.
CONSULENZA/CONSULTAZIONE PSICOLOGICA
Consiste in una serie di incontri, solitamente da 1 a 3, in cui ci si conosce reciprocamente e si tenta di focalizzare i nuclei centrali del disagio portato, per capire se è necessario un trattamento e, se sì, quale è più idoneo. Può costituire esso stesso una prima forma di ascolto e di aiuto.
TERAPIA PSICODINAMICA BREVE
Questa particolare forma di psicoterapia, che si sviluppa in un numero limitato di incontri a cadenza settimanale (solitamente 10), è particolarmente indicata per quelle forme di disagio che, dopo la consultazione, risultano di bassa o media gravità. Un lavoro mirato e circoscritto nel tempo consente un focus sullo stesso e la rimobilitazione dell’attività mentale, che per una qualche ragione risulta essersi bloccata.
PSICOTERAPIA PSICOANALITICA CLASSICA
Indicata per quelle forme di disagio che, dopo la consultazione, risultano necessitare di un lavoro continuativo e con obiettivi trasformativi più profondi e articolati. Ottimo alleato in questo tipo di lavoro è la motivazione della persona a lavorare su di sé.